Meloni di Sicilia Trapani

Azienda Agricola Paola Milazzo: sapori e profumi del Sud

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Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: l’azienda

Nel 1997 ad Alcamo, Paola Milazzo inizia a coltivare qualche ettaro di terreno a meloni gialli e “purceddu”, varietà caratterizzate entrambe per la peculiarità della serbevolezza che permette loro di vivere fino a Natale. Nel tempo, il terreno e la produzione delle cucurbitacee aumentano fino a giungere agli attuali 40 ettari coltivati e agli 8000 quintali di produzione di meloni di Sicilia Trapani l’anno. Paola Milazzo da sempre crede profondamente nel suo mestiere e con coraggio e caparbietà ha nel tempo incrementato produzione e servizi: attualmente nella sua azienda agricola vengono coltivati, oltre alle due varietà di meloni, grano e ceci.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: il melone giallo

Il melone giallo è tipico dei mesi freddi e invernali: raccolto quando è pienamente maturo, tra il mese di giugno e quello di agosto, dura fino a Natale, in passato anche fino a febbraio. In botanica il melone è conosciuto come Cucumis melo e quello invernale, coltivato anche da Paola Milazzo nella sua azienda agricola, è detto inodorus, perché, pur molto saporito, è quasi privo di odore oltra a possedere la tipica scorza gialla molto segnata e una polpa bianca dal sapore delicato. Il melone giallo, come le altre varietà dei meloni di Sicilia Trapani, per crescere ha necessità del clima meridionale, caldo e secco, e di un terreno ben drenato senza ristagni di acqua e di umidità.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: il melone purceddu

Il melone purceddu dalla buccia verde e rugosa è una delle varietà tipiche locali coltivate da svariate decine d’anni che rischiano di scomparire nonché poco conosciute ai consumatori nonostante le qualità nutrizionali e un sapore dolce e zuccherino. Tra i meloni di Sicilia Trapani, il purceddu è uno dei più antichi e tradizionali dell’area trapanese e nei tempi passati. Una volta raccolti, questi frutti venivano lasciati a terminare la loro maturazione in posti all’aperto o all’asciutto. Con il passare dei mesi questo frutto diventa ancora più saporito e dolce e dona a chi lo consuma vitamine preziose durante i mesi invernali.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: il grano

Il grano è coltivato in Sicilia fin dalla preistoria e durante l’Impero Romano l’isola era considerata il granaio di Roma, grazie a estese aree coltivate e a una conseguente notevole produzione. La coltura del tipico grano siciliano portata avanti anche dall’Azienda Agricola Paola Milazzo è sopravvissuta fino ai giorni nostri, con varietà dalle particolari caratteristiche e bisogni, come il Simeto, il Russello e il Timilia. La poca adattabilità di queste varietà a una coltura intensiva è uno dei motivi per cui le aree che le vedono protagoniste si sono molto ridotte nel tempo.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: i ceci

Il cece, in siciliano chiamato ciciri, è una coltura cosiddetta da rinnovo, ovvero alternata al grano, coltivato anch’esso presso l’Azienda Agricola Paola Milazzo, che restituisce al terreno determinati componenti come l’azoto e lo prepara per le colture che lo seguiranno. Questa pianta non ha bisogno di molto per crescere e fruttificare, infatti si adatta a siccità e a un terreno povero, gradendo però avere vicino altre piante tipicamente mediterranee come mandorli e olivi. In Sicilia viene seminata in autunno e le piante crescono fino a raggiungere l’altezza di 50 cm. La raccolta avviene di solito verso luglio.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: la coltivazione del melone giallo

Quella del melone è una pianta, detta anche monoica, che porta fiori sia femminili che maschili sullo stesso individuo e per questo richiede l’intervento di insetti impollinatori come le api. La sua coltivazione parte da piccole piante che vanno messe a dimora con temperature non fredde: sono colture, soprattutto quelle dei meloni di Sicilia Trapani, che non amano il clima secco e caldo e patiscono i repentini sbalzi di temperatura. Anche la terra deve essere asciutta, drenata e libera da erbe infestanti. Una cosa importante di cui tenere conto è che questa coltivazione impoverisce il terreno che non può sopportarla con una frequenza superiore a una volta ogni quattro anni. Altre informazioni sui meloni gialli della Sicilia all’indirizzo www.melonidisicilia.trapani.it

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: la semina e il trapianto del melone giallo

Per la coltivazione del melone giallo, molto spesso si preferisce la messa a dimora di piantine allevate in serra rispetto alla semina. Le piccole piante vengono trapiantate in campo aperto quando le temperature non scendono più al di sotto dei 15 gradi. La coltura dei meloni di Sicilia Trapani avviene attraverso la pacciamatura, ovvero con teli di plastica stesi a terra, che permette di anticipare il trapianto delle piantine al mese di febbraio, nonostante la temperatura si aggiri intorno ai 10 gradi, così da accelerare anche la maturazione e la successiva raccolta. 

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: il clima giusto per il melone giallo

La pianta del melone è esigente sia in quanto a terreno che in quanto a clima. Quest’ultimo deve essere secco e asciutto, proprio come quello della Sicilia dove ha sede l’Azienda Agricola Paola Milazzo. Le piantine devono essere piantate quando le temperature raggiungono almeno i 15 gradi o in alternativa trapiantate in un campo coltivato a pacciamatura. La temperatura ideale per questa cucurbitacea è compresa tra i 30 gradi di giorno e i 18 di notte. Per la conservazione specifica dei meloni invernali sono preferibili temperature di circa 10 gradi.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: il terreno adatto per il melone giallo

Il melone invernale ama la Sicilia per il suo clima e il suo terreno, perfetti per la crescita di questa pianta non facile e dalle tante esigenze. L’ Azienda Agricola Paola Milazzo da vent’anni coltiva due varietà tipiche del melone invernale, il melone giallo e il melone purceddu, e ha acquisito nel tempo le skill per la preparazione di un terreno adatto che deve essere drenato senza alcun ristagno di acqua, ancora meglio se caldo con una temperatura intorno ai 15 gradi. Inoltre, il melone non può essere coltivato nello stesso appezzamento per più anni seguito, pena l’attacco di pericolosi parassiti.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: i parassiti pericolosi per il melone

La pianta di Cucumis melo necessita di condizioni ben precise per essere coltivata, pena l’assalto dei parassiti oppure la penuria di frutti o meloni di poco gusto. I parassiti maggiormente pericolosi per i meloni di Sicilia Trapani sono quelli che attaccano le radici attraverso la fusariosi, un fungo che fa avvizzire la pianta. Molto nocivi sono anche gli afidi delle cucurbitacee che fanno deperire la pianta lentamente con la caduta di foglie e fiori. Da tenere sempre d’occhio anche il mal bianco, la peronospora, fungo che attacca la foglie rendendole friabili, e la tracheofusariosi.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: la raccolta del melone

La raccolta è un momento delicato e importante, che deve avvenire in un momento ben preciso, ovvero quando il picciolo inizia a staccarsi facilmente, il profumo del frutto si intensifica e la buccia comincia a cedere se sottoposta a leggera pressione. Antiche usanze contadine dicono anche che il frutto, se colpito, non deve suonare a vuoto. Tutti questi accorgimenti sono indispensabili per raccogliere i meloni di Sicilia Trapani nel momento perfetto, quando non sono né troppo indietro e né troppo avanti così da metterli da parte affinché terminino il loro processo di maturazione. 

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: le varietà di melone

Le varietà del melone sono due, invernale ed estivo, che a loro volta si suddividono in numerose specie diverse che hanno differente sapore, profumo e aspetto. Tra quelle che più spesso finiscono in tavola vale la pena ricordare il melone retato, a sua volta diffuso in numerose varietà, dalla caratteristica polpa arancione e dal sapore dolce. Il melone di Cantalupo, la prima varietà conosciuta in Italia, importata dai missionari di ritorno dall’Asia, dal profumo e dal sapore importanti e decisi. Infine il melone d’inverno, del genere inodorus, coltivato prevalentemente al Sud, anche questo presente in varietà diverse, con scorze che variano dal verde intenso al giallo.

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: il melone nell’antichità

Con ogni probabilità il melone anticamente non aveva il sapore che ha attualmente poiché durante l’Impero Romano veniva mangiato con l’insalata e sono stati ritrovati scritti in cui viene messo nella stessa categoria del cetriolo. Le sue origini si perdono in Oriente o in Africa, ancora non è chiaro, ma si sa con certezza che era presente nella dieta degli abitanti dell’Antico Egitto che hanno il merito di averlo portato alle popolazioni del Mediterraneo. La leggenda narra che il frutto dal sapore dolce ancora tanto apprezzato  è stato portato al castello pontificio di Cantalupo nel 1400 da alcuni missionari di ritorno dall’Asia. Quella particolare varietà porta tutt’oggi il nome della località laziale. 

Azienda Agricola Paola Milazzo meloni di Sicilia Trapani: la campagna siciliana

La Sicilia vede nell’agricoltura un settore economico ancora molto forte, secondo solo a quello del turismo e che muove cifre notevoli. La Sicilia con il suo clima si presta alla coltivazione di una varietà quasi infinita di frutta, ortaggi, cereali e graminacee. Il clima caldo e asciutto dell’interno e quello più ventilato delle cose offrono le condizioni ideali per la pratica dell’agricoltura. Dai meloni di Sicilia Trapani alle arance rosse tarocco, dagli immensi campi di grano dell’entroterra all’uva per il marsala e il passito, questa terra offre una gamma di profumi e sapori inconfondibili. 

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Alcamo

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